Quindi sabato ho visto il Museo Etrusco, oggi ho visto The Master (due palle) e sto rischiando di sfanculare qualcuno.
(vi sconsiglio di chiedermi di comprare i vostri romanzi via messaggio privato, se ci tenete a non farmi incazzare. Pensate che me la tiro, che sono antipatica, che sono presuntuosa, insomma, pensate quello che vi pare, tanto mi entra da una parte e mi esce dall’altra. Ma non siate invadenti, se non avete mai avuto il dispiacere di discutere con me di questioni decisamente importanti o se non vi ho visti cambiare i pannolini dei vostri figli. Perché non sarà un buon modo per convincermi a comprare il vostro romanzo e in più vi cancellerò dalla lista dei miei contatti)
In più dovrò disfare la quarta sciarpa. Che era per me, a sto giro. E non vi dico come mi girano.
Parlando di cose serie, ho messo un post sulla Mini-Aspi 2012, di là, e ho quasi paura a dirvelo, ma stiamo cercando di raccapezzarci un po’. È un lavoro collettivo, dove non arriviamo da soli chiedo aiuto agli ex colleghi che hanno la procedura a disposizione. Quindi se volete intervenire e dire la vostra o svelare misteri della Fede, siete i benvenuti. Tutto pur di facilitare la vita della gente costretta a chiedere prestazioni a sostegno del reddito.
Noi che abbiamo fatto qualcosa di male al mondo lavorando nei call center, soprattutto INPS, espiamo in questo modo.
Per ora credo sia tutto. La settimana, come potete intuire, è iniziata di merda. Però poteva andare peggio. Poteva piovere.
Voi state bene.
Il diario della disoccupazione 